Come diventare sviluppatori Magento

Magento è comunemente conosciuto tra gli addetti ai lavori e non come una piattaforma e-Commerce tra le più versatili e potenti. Presente tra i leader di mercato in questo settore (Gartner 2018).

Una delle caratteristiche peculiari di Magento è la sua natura open source e la sua community che ha contribuito alla scrittura di più del 50% di tutto il source code, che la pone tra i più proficui progetti mai portati avanti da una community in collaborazione con un’azienda proprietaria. Questo approccio fortemente orientato alla community ci permette di avere una versione open source gratuita che si può scaricare liberamente, sulla quale sono basati progetti molto importanti (condivide in pieno tutto il core con la versione commerce e commerce cloud) e una community di sviluppatori Magento molto attiva.

I primi tre passi per iniziare a sviluppare in Magento:

• Il primo passo, quando ci si approccia a Magento, è capire il livello di conoscenza che abbiamo di tutte le tecnologie che lo compongono. Per evitare di arenarsi è fondamentale avere già una minima esperienza su linguaggi/metalinguaggi che compongono lo stack di Magento, quali php, xml, sql, less, javascript, html.

• Il secondo passo è cercare un buon corso introduttivo alla piattaforma. Ne esistono tanti online, ma sicuramente i più qualificanti sono quelli messi a disposizione da Magento stesso, tramite il portale https://u.magento.com. Seguire un corso o un libro è molto importante perché permette di comprendere immediatamente la struttura di Magento, il suo funzionamento e quelle best practice che alla lunga ci permettono di impostare il progetto nel modo giusto fin da subito evitando di rincorrere molti bug quando questo diventa più corposo. Magento ha un codice sorgente composto da centinaia di cartelle e migliaia di file e una complessità piuttosto alta; è necessario avere una mappa per orientarsi.

• Il terzo passo viene naturale e consiste nell’installazione di Magento 2 versione open source sul proprio pc o su un server di test. Per iniziare a lavorare in locale basterà un software di emulazione come MAMP/XAMP che installi il classico stack LAMP. Certo non vi offrirà performance ma quello che ci serve per iniziare è capire il funzionamento e come estendere la piattaforma. Sicuramente se ne abbiamo la possibilità conviene utilizzare Docker o Vagrant come ambienti di emulazione per ottenere anche in locale prestazioni vicine a un vero server.

Questo è solo l’inizio del percorso che vi porterà a diventare sviluppatori Magento. Durante questo iter vi accorgerete quante competenze trasversali saranno richieste per proseguire e migliorare ogni giorno il proprio workflow.

lucacarafoli